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La Valtellina Wine Trail torna alle origini, si corre di giorno

Presentata a Milano la corsa trail più famosa della provincia di Sondrio. Si corre sabato 9 novembre 2019 sui percorsi classici. iscrizioni aperte dal 1 luglio

Il Valtellina Wine Trail anche quest’anno fa scalo nella città meneghina per la conferenza stampa inaugurale. Se nel 2018 come sede era stata scelta l’Università Cattolica del Sacro Cuore, per alzare il sipario sulla 7ª edizione si è puntato sul palazzo Pirelli. Una scelta voluta che suggella la stretta sinergia di intenti con Regione Lombardia, di questo grande evento sportivo che valorizza il territorio e le sue eccellenze enogastronomiche. 
 
A fare gli onori di casa ci hanno pensato Martina Cambiaghi (Assessore allo Sport e Giovani), Massimo Sertori (Assessore agli Enti Locali, Montagna e Piccoli Comuni) e Simona Pedrazzi (Consigliere Regionale). Presenti in sala anche diverse altre autorità che hanno ascoltato con attenzione le novità 2019 sciorinate dal campionissimo della corsa in montagna e ideatore del VWT, Marco De Gasperi.

«Abbiamo voluto ospitare la presentazione della 'Valtellina Wine trail' in Regione Lombardia per sostenere e promuovere questa importante iniziativa che coniuga sport e
valorizzazione del territorio in una delle zone più belle della Lombardia. Un evento - ha spiegato l'assessore allo Sport e Giovani Martina Cambiaghi - rivolto a tutti, sia al mondo
dell'agonismo, sia a quello degli appassionati che si distingue per riuscire ad attrarre runner dalle diverse nazioni, contribuendo così a rafforzare l'immagine della Lombardia nel
mondo».
 
In vista dell’apertura iscrizioni, prevista il primo di luglio, sono stati confermati data, gare e numeri. Sabato 9 novembre, sulle distanze di 42, 21 e 12 km, sono attesi qualcosa come 2500 trail runner provenienti da ogni parte del mondo. Visti i sold out fatti registrare nelle precedenti sei edizioni, meglio farsi trovare pronti. L’evento, anche quest’ anno, sarà griffato Rigamonti (leader nella produzione della Bresaola della Valtellina IGP), una partnership importante che lo scorso anno, nel post gara, ha deliziato migliaia di runner e supporter con una delle prelibatezze culinarie che tutto il mondo ci invidia. Sponsor tecnico dell’evento sarà nuovamente Hoka One One; un brand leader nel settore del trail running che, legando il proprio nome a quello del VWT, contribuisce a dare ancora maggiore risalto alla manifestazione.  Tra le conferme importanti anche la partnership con Edison, la società energetica  più antica d’Europa che, sostenendo il Valtellina Wine Trail, rinsalda così il proprio legame con  la provincia incastonata al centro delle Alpi.

Rispetto alla precedente edizione, andata in scena in versione “by night”, le partenze delle due competizioni più lunghe saranno date alle ore 12. Una scelta calibrata sull’esperienza maturata lo scorso anno, che permetterà ai concorrenti di correre nelle ore più calde della giornata godendosi i colori dell’autunno nei filari di Valtellina e giungere in Piazza Garibaldi a Sondrio in tempo per quella che, ormai, è diventata la grande festa di fine stagione. Per la 12km, invece, il via sarà dato alle 10 di mattina. Ciò permetterà anche ai runner della prova breve di essere accolti al traguardo con tutti gli onori del caso.  

Nell’ottica di creare un circuito mondiale che leghi tra loro grandi eventi di trail running e turismo enogastronomico, da quest’anno il Valtellina Wine Trail  sarà gemellato con la Ribera Run Experience Spagna del 14 settembre (www.riberarun.com) e con la Ribera Run Experience Argentina del 14 dicembre (www.riberarunargentina.com). Una bella idea che andrà ad ampliare ancora maggiormente gli orizzonti di quella che già oggi è la kermesse podistica più internazionale e partecipata di Valtellina.
 
Sport turismo e valorizzazione del territorio non possono che sposare una filosofia green. Un progetto e un’idea che gli organizzatori del Valtellina Wine Trail hanno portato avanti sin dalla prima edizione e che ora si concretizza con l’eliminazione della plastica sul percorso gara, al pranzo e alla cena finale. Proprio così, da quest’anno ogni concorrente sarà munito di un apposito bicchiere con il quale rifocillarsi nei vari ristori disseminati lungo il percorso. In zona arrivo, pranzo e cena saranno invece serviti con stoviglie totalmente biodegradabili. Un piccolo gesto che lancia un messaggio importante.

«Un evento straordinario giunto alla settima edizione. Una manifestazione - ha sottolineato l'assessore a Enti locali, montagna e piccoli Comuni, Massimo Sertori - che è ormai
conosciuta non solo in Regione Lombardia ma in tutt'Italia e mette in rilievo e in luce i paesaggi incantati e le bellezze della Valtellina. Mi riferisco in particolar modo ai terrazzamenti vitati e ai muretti a secco, primi ad essere realizzati uno sopra l'altro con una metodologia straordinaria ed unica frutto della fatica e del sudore dei nostri avi che,
oltre ad aiutare la qualita' del vino prodotto, hanno il compito di combattere il dissesto idrogeologico. Per chi non vive sul territorio - ha concluso l'assessore - essi rappresentano un vero e proprio monumento e noi valtellinesi ci siamo dati il compito di preservarli e farli conoscere ai piu' anche grazie a manifestazioni come questa».
 


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