Si è svolta oggi la celebrazione del 70° anniversario del sito Baker Hughes di Talamona, fiore all’occhiello del territorio e specializzato nella produzione di componenti ad altissima tecnologia per turbine e compressori destinati al mondo dell’energia e dell’industria.

Alla celebrazione con i dipendenti, oltre alla responsabile dello stabilimento Teresa Pucci, hanno partecipato in rappresentanza del management di Baker Hughes anche Paolo Noccioni, presidente di Nuovo Pignone, e Alberto Matucci, vice president Gas Technology Equipment, IET. Presenti anche Davide Menegola, sindaco di Talamona e presidente della Provincia di Sondrio, oltre a diversi rappresentanti di associazioni, scuole e università con le quali il sito collabora da tempo in maniera continuativa e consolidata.

Inaugurato nell’agosto del 1953 da Eni come stabilimento per la produzione di apparecchiature per metano e gas liquefatti, il sito Baker Hughes di Talamona è oggi tra gli stabilimenti di Baker Hughes più avanzati al mondo e centro di eccellenza per le tecnologie di manifattura avanzata, robotica e tecnologie digitali. Questo traguardo è stato reso possibile grazie agli importanti investimenti effettuati negli ultimi anni - pari dal 2019 ad oggi a circa 25 milioni di euro.

Lo stabilimento si estende su una superficie di 80.000 metri quadrati, conta 9 differenti linee di produzione e circa 250 addetti diretti. Entro la fine di quest’anno il sito vedrà l’installazione di due ulteriori nuove linee produttive all’avanguardia nel panorama delle tecnologie dell’Industria 5.0.