Economia

Banca Popolare di Sondrio si prende il 100% di Factorit

L'acquisizione della società che opera nell’anticipazione e nell’incasso di crediti commerciali conclusa con Banco BPM

Nei giorni scorsi Banca Popolare di Sondrio ha sottoscritto con Banco BPM un accordo vincolante per acquisire dall’istituto di Piazza Meda il 39,5% del capitale di Factorit S.p.A., di cui già deteneva il 60,5%. Il controvalore dell’operazione è pari a 75 milioni di euro e non è soggetto ad alcun successivo aggiustamento.

Factorit

Factorit, intermediario ex art. 106 TUB, opera nell’anticipazione e nell’incasso di crediti commerciali e nei servizi connessi, con oltre 2.000 clienti ripartiti su tutto il territorio nazionale. La società offre alle imprese che operano in Italia e all'estero una gamma completa di prodotti di factoring, in grado di soddisfare le esigenze in materia di finanziamento, garanzia e gestione dei crediti commerciali. Nel corso del 2021 sono stati acquistati crediti per 15,3 miliardi di euro con un impiego medio di circa 3 miliardi. 

"Banca Popolare di Sondrio con questa operazione conferma il proprio impegno nel settore, a supporto della gestione del capitale circolante delle imprese clienti, e intende rafforzare ulteriormente il posizionamento di Factorit. La società è già da tempo tra i protagonisti nel mercato del factoring, nel quale è il quarto operatore a livello nazionale, e la sua operatività si contraddistingue per snellezza, velocità e flessibilità operativa. Sono ipotizzabili ulteriori aumenti della sua quota di mercato, oggi pari al 6,5% per volumi di crediti ceduti, grazie, in particolare, allo sviluppo di piattaforme tecnologiche a favore delle filiere produttive" fanno sapere da piazza Garibaldi.

L’acquisizione non presenta impatti significativi sul coefficiente patrimoniale CET1 ratio del Gruppo Banca Popolare di Sondrio.


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