Attualità

Valfurva, verrà demolito e ricostruito il rifugio Casati

L'intervento fa parte di una serie di azioni, finanziate da Regione Lombardia, per un totale di 11,4 milioni di euro nell'ambito del Parco Nazionale dello Stelvio, che interesseranno fino al 2023 anche i Comuni di Bormio, Livigno, Valdidentro e Sondalo

Il rifugio Casati, interessato da uno degli interventi previsti

Dalla Giunta di Regione Lombardia, su proposta dell'assessore agli Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni, Massimo Sertori, è arrivato il via libera all'approvazione dello schema di "Convenzione per l'attuazione di interventi nell'ambito del Piano degli investimenti del Parco nazionale dello Stelvio 2021-2023".

Si tratta di un'intesa che ha un valore complessivo di 11,4 milioni di cui 10 milioni di euro di risorse regionali nel triennio e si richiama ai fondi del Programma degli interventi per la ripresa economica della legge 9 del 2020, il Piano Lombardia". La convenzione attuativa sarà sottoscritta dal Direttore generale dell'Assessorato Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni ed Ersaf-Direzione Parco dello Stelvio e le azioni che avranno il sostegno di Regione Lombardia si inquadrano in una politica di sostegno al territorio per la ripresa dai disagi economici legati all'impatto della pandemia da Covid-19.

Gli interventi

Ecco gli interventi che troveranno attuazione suddivisi per provincia:

Sondrio:

- nuova strada agro-silvo-pastorale 'Fumero Carnen' a Sondalo 269.000 euro;

- manutenzione straordinaria della rete dei sentieri del territorio del Parco nel Comune di Sondalo 161.000 euro;

- manutenzione straordinaria della rete dei sentieri a Livigno 350.000 euro;

- demolizione e ricostruzione su diverso sedime del rifugio Casati a Valfurva 3.600.000 euro;

- centrale di produzione idroelettrica sulla linea idraulica di diversione del torrente Confinale a Valfurva 1.900.000 euro;

- ristrutturazione e recupero dei piani superiori del fabbricato denominato ex caserma Pedranzini (sede del Museo della Grande Guerra) a Bormio 1.400.000 euro;

- realizzazione centrale termica ex caserma Pedranzini e compendio ginnasio a Bormio 500.000 euro;

- ristrutturazione edificio pertinenziale 3 cantoniera strada Stelvio a Valdidentro 320.000 euro.

Brescia:

- realizzazione della nuova strada Villa Dalegno-Val di Canè a Vione 150.000 euro;

- realizzazione di parcheggi per il miglioramento dell'accessibilità e della fruibilità del Parco a Vezza d'Oglio 500.000 euro;

- creazione di nuovi parchi tematico-naturalistici in località Case di Viso e Pozze a Ponte di Legno 200.000 euro;

- realizzazione parcheggi in Val di Canè - Comune di Vione 400.000 euro;

- realizzazione punto info Parco a Ponte di Legno 250.000 euro. 

Agire contro i cambiamenti climatici

"Si tratta del primo stralcio del Piano Investimenti del Parco Nazionale dello Stelvio, che troverà il suo completamento nei prossimi mesi - sottolinea l'assessore Sertori - con l'appostamento di risorse sul Fondo Comuni Confinanti. Gli interventi puntano a migliorare la rete escursionistica nel Parco e a potenziare le strutture di accoglienza di turisti e visitatori, in parte completando quanto già sviluppato con la precedente programmazione. Tra tutti gli interventi, che consentiranno una miglior fruizione del Parco vorrei sottolineare l'intervento di demolizione e ricostruzione del Rifugio Casati, che il Parco attuerà in accordo con il Cai e con il Comune di Valfurva, un intervento che si è reso necessario in quanto, a causa del cambiamento climatico, il Rifugio sta letteralmente crollando per lo scioglimento del ghiaccio nei detriti su cui è stato costruito. È un intervento che ritengo emblematico di come  gli effetti degli incrementi di temperatura alle alte quote siano già evidenti e di come sia necessario agire subito per contrastarli".


Si parla di