Coronavirus

Covid, vaccinato l'87% dei lombardi. Si parte con la terza dose

L'annuncio di Attilio Fontana e Letizia Moratti. Il vaccino verrà somministrato ai soggetti fragili e vulnerabili

In Lombardia l'82% della popolazione ha completato il ciclo vaccinale ricevendo le due dosi previste, mentre l'87% è stato vaccinato contro il covid almeno con una dose. Intanto si avvia la terza fase della campagna di prevenzione, che prevede la somministrazione della terza dose per i soggetti fragili e vulnerabili. In totale, a livello regionale, risultano circa 14,6 milioni le dosi di vaccino già somministrate. A comunicarlo lunedì 20 settembre è stata il presidente della Regione, Attilio Fontana.

"Oggi siamo qua per presentare l’avvio della fase tre della campagna vaccinale lombarda che prevede la somministrazione della dose aggiuntiva e di quella di richiamo per i soggetti fragili e vulnerabili - ha detto il governatore durante la conferenza stampa di lunedì mattina -. Con grande soddisfazione posso dire che circa l’87 per cento dei lombardi ha già ricevuto almeno la prima dose e circa l’82 per cento ha completato il ciclo vaccinale".

"Sicuramente un obiettivo che è stato possibile raggiungere - ha aggiunto Fontana - grazie al grande senso civico e di responsabilità dei lombardi che hanno aderito. Le conseguenze di questa grande operazione hanno prodotto risultati confortanti anche dal punto di vista del contenimento del virus, non a caso la nostra regione ha superato il terzo mese in zona bianca e ha un tasso di incidenza di positivi su 100 mila abitanti, tra i più bassi a livello nazionale. Questo grande successo ottenuto ci consente di allargare il nostro sguardo verso quei popoli che hanno maggiori difficoltà" .

A chi viene data la terza dose di vaccino

Il ciclo vaccinale a 3 dosi al momento è previsto solo per le persone immunocompromesse (trapiantati e gravi immunodepressi) e la dose addizionale deve essere somministrata almeno dopo 4 settimane dalla seconda dose. Partirà invece l'11 ottobre il richiamo con una 3° dose per i 680mila over80, gli 80mila ospiti delle RSA e i 396mila operatori sanitari. Per queste categorie, il richiamo è previsto dopo almeno 6 mesi dalla seconda dose. Sarà utilizzabile indifferentemente uno dei vaccini mRNA.

“La Fase 3  - ha precisato la vicepresidente lombarda, Letizia Moratti - sarà temporalmente sovrapposta alla Fase di Transizione e alla Fase di vaccinazione antinfluenzale, andando ad impiegare le stesse strutture e risorse con il coordinamento di tutti gli attori coinvolti. Si sta passando progressivamente da una situazione di emergenza ad una di normale operatività, attraverso una logica di razionalizzazione ed efficientamento". 

Il sistema di prenotazione e registrazione sarà sempre gestito da Poste tramite 'agenda dedicata'. È comunque possibile effettuare la prenotazione presso le farmacie aderenti. La somministrazione al personale sanitario sarà effettuata presso la propria struttura ospedaliera. Gli ospiti delle Rsa, invece, riceveranno la somministrazione presso la struttura in cui si trovano.


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